Boundless di Amouage, è un profumo ispirato ad una giungla densa, dove si possono percepire essenze di legno di tutti i tipi. Un’esplosione di gioia, un’euforia fugace, Boundless traduce la tensione verticale che dà forza a coloro che vogliono racchiudere nelle loro mani l’immensità del mondo.

In Boundless, il rito della primavera prende vita attraverso tonalità speziate, nitide e frizzanti, che danzano all’ombra di alberi profondi e cupi.

Un contrasto netto di calde foglie di cannella e di esaltanti arance sanguigne, unite da uno zenzero fruttato, dà luogo a un cuore in cui brillano resinoidi di mirra e fragili foglie di tabacco, a tratti mielose e amare, mentre qua e là scintilla il cardamomo canforaceo, il suo morso freddo si aggrappa agli accenti pungenti dell’olio di papiro prima di svanire nella foschia pastosa di un raro e setoso estratto CO2 di vaniglia del Madagascar. Nascosti dietro un velo di muschio di quercia, i balsami diffondono il loro calore ovattato e vischioso, l’incenso, l’Elemi e il fumoso Legno di Guaiaco, la loro cerosità enfatizza quella di un’assoluta di Vaniglia Bourbon ancora più scura, fruttata e ricca, che risplende come il vero gioiello della giungla.

“Quando ho creato Boundless, ho voluto giocare con l’idea di un “bosco dorato” e di una porta d’accesso a una giungla densa dove si possono percepire essenze di legno di tutti i tipi. Ho usato l’aspetto grezzo delle radici di vetiver, l’effetto fumoso del legno di guaiaco e i toni terrosi del patchouli, supportati dal muschio di quercia. Ho rappresentato il riflesso dei raggi del sole che attraversano i rami con materiali naturali che evocano la luce e il colore dorato, come la vaniglia, il cardamomo e lo zenzero o i balsami: incenso, benzoino, labdano e mirra” . Karine Vinchon-Spehner (naso creatore)